Comunicare con il paziente anziano
venerdì, 19 Ottobre 2018

Conoscere tali dinamiche e migliorare i processi di comunicazione sono premesse indispensabili per garantire da un lato l’efficacia dell’approccio assistenziale, dall’altro un aumento della soddisfazione degli operatori e della qualità della vita dei pazienti: è questo il principio alla base dei corsi che Pronto Salute sta proponendo alle aziende socio-sanitarie.
Uno degli ultimi , in ordine di tempo, si è svolto, in ottobre, a Bologna, nella sede di Casa Lyda Borelli per Artisti e Operatori dello Spettacolo.
L’incontro è stato organizzato per i professionisti socio-sanitari che si occupano quotidianamente dell’assistenza all’anziano. Un geriatra e una psicologa, per quattro ore, hanno insegnato agli operatori le tecniche della comunicazione con il paziente, in una lezione a doppia voce che ha sviscerato in parallelo ogni aspetto del rapporto.
Obiettivo del corso è migliorare l’assistenza alla persona fragile, instaurando una corretta relazione di aiuto e rafforzando le competenze nella gestione dell’anziano
Si parte da una panoramica sui mezzi di comunicazioni interpersonali, per poi esaminare bisogni, peculiarità, capacità comunicative e ricettive di un paziente anziano per poi esaminare le barriere comunicative dello stesso sia dal punto di vista geriatrico che psicologico. Dopo aver affrontato i disturbi sensoriali, i deficit motori e cognitivi del paziente si prende in esame il ruolo del caregiver con accorgimenti e strategie comunicative atte a valorizzare l’anziano.
Doppia la valenza di questi seminari. Le aziende investono sui propri operatori, in quanto un migliore scambio fra questi e i pazienti rende l’ambiente di lavoro più funzionale e motiva il personale e, a cascata, contribuisce ad aumentare la redditività
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